Una margherita, più margherite

leggere gli altri blog fa male, fa malissimo all'idea di essere sufficientemente bravi da stare mettendo su, post dopo post, un proprio blog decente. ovviamente dipende da quali si legge ed io, ci tengo a precisare, ne leggo di bellissimi. per oggettivare il pensiero, intendo blog che colui che legge ritiene di qualità sensibilmente maggiore al suo.
nasce così la "sindrome del musicista che decide con tutte le sue forze e la sua passione di scrivere una canzone e che, a metà del lavoro, ascoltando per caso i Pink Floyd da una radio vicina, pensa 'ma che cazzo sto facendo' e si spacca la chitarra su un ginocchio". credetemi, a meno che non vi dimentichiate di qualunque eccellenza o comunque competenza nel vostro campo, è incurabile.
cosicché ci ero quasi riuscito, complice la mancanza di tempo e di voglia, avevo tagliato completamente fuori dalla mia vita di internauta l'intera cartella dei preferiti "Blog", in cui ho meticolosamente raccolto, negli anni, quelli che ritengo siano i più begli esempi di bloggeria che fin'ora sia riuscito a trovare.
oggi, il dramma. oggi la sindrome ha trovato nuova linfa grazie ad un inviluppamento di una parte della stessa causa che l'aveva, con crescente indifferenza, repressa: il deficit di interesse. sono finito in quella lista in preda alla noia ed alla distrazione continua, e l'ho divorata in poco tempo, trovando qualcosa di nuovo e sorprendente in (quasi) ogni pagina che ho visitato.
e mo'? e mo' LiveFast oggi dice: "Insomma, tieni un blog se hai qualcosa da raccontare, se hai semplicemente qualcosa da dire, dai, anche no.". boh, spero dunque di aver raccontato.

ecco un po' di postatori che seguivo assiduamente e di cui, stupidamente, avevo perso le tracce: Smeriglia, Mist, eddiemac, chinaski77, .mau., istruzioni per l'uso, Samuele Blogzero, Riccardo L'Abbate, Palbi, Dania, Vanni Santoni, Alessandro Bonino.
Spinoza è inutile che ve lo linki. anzi no, lo linko, che non si sa mai.
se clicchi qui dove vedi di colore diverso vai sul sito Spinoza.it.
infine, anche se ha chiuso da un po', vi trascrivo la bellissima "deresponsabilizzazione" di qualcosa del genere: "Su consiglio del mio legale, mi preme precisare che ogni riferimento a nomi, personaggi e accadimenti realmente esistenti è da considerarsi puramente casuale, in quanto frutto della fantasia dell'autore. Tranne che per Borghezio. Tutto quello che scrivo sul suo conto è vero, giuro. E può testimoniarlo Stantuffo™, l'alce parlante con cui da diversi anni Borghezio intrattiene una sordida relazione omosessuale a base di lubrificanti oleici e psilocibina.
Sempre su consiglio del mio avvocato, mi preme precisare che ogni riferimento a Stantuffo™ è da considerarsi puramente casuale, in quanto frutto della fantasia di Borghezio.".

rettifica: qualcosa del genere sì è trasferito qui.

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