Amare considerazioni partoriscono dolci desideri

ho letto i termini di utilizzo eccetera eccetera. accetto. accetto. installa. fine.
quanti leggono le condizioni d'uso di un programma? io credo meno della metà della metà degli attuali abitanti dell'Aquila.
questo è già di per sè un fatto grave. dico il fatto che gli attuali abitanti dell'Aquila siano pari a zero. ma a parte l'Abruzzo.
accettiamo senza leggere ogni sorta di chilometrica licenza di utilizzo, scorrendo veloce decine e decine di paragrafi che tanto, si sa, alla fine sono sempre gli stessi. e se non fosse così?
la consuetudine di non leggere ciò che si conferma potrebbe essere così diffusa e globale da aver spinto associazioni segrete o uomini singoli assortiti e classicamente ricchi e potenti ad inserire, tra le frasi ammucchiatie una sull'altra, qualche clausola a noi sprovveduti sconosciuta.
un giorno, con la terra devastata un po' dalle loro guerre e un po' da un'ormai impazzita se stessa, li vedremo fuggire chissà dove, a bordo di chissà cosa. e mentre li guarderemo impietriti, vedendoci lasciare lì e chiedendo perchè, loro ci urleranno "grazie idioti".

Commenti

  1. Io le leggo. Non sempre, ma le leggo.
    Alle medie avevo un professore che continuava a ripeterci "non firmate niente senza leggere prima, è così che vi fregano. Illudendovi." e li mi è presa la fissa.
    persino quando installo un videogame leggo cosa sto per fare.

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  2. ok, allora siamo salvi. ti adoro, Ometeotl.

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  3. Salverò il mondo! *o*
    Grazie Scanner. u_u

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  4. grazie a te, Ometeotl (guardando l'orizzonte con gli occhi scintillanti e la sigla finale che parte sfumata).

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