E' difficile tracciare una linea tra due punti di riferimento

sono lì alla scrivania che scrivo e ad un certo punto inizio a sentire freddo. un freddo gelido mi colpisce, progressivamente, senza farmi tremare. è uno strano gelo che inizialmente prende le gambe e poi sale anche dalle braccia, ed io non capisco finché non mi volto: ho un taglio profondo sulla schiena, all'altezza delle vertebre lombari. sanguino copiosamente del liquido denso e rosso scuro, che gocciola a terra e, adesso che ci faccio caso, fa pure rumore. "ecco perché" mi dico, "sto morendo dissanguato".
allungo il braccio e premo il tasto "+" sulla stufetta al kerosene, alzando la temperatura. poi mi rimetto a lavorare, inebriato dal nuovo calduccio.

Commenti

Post più popolari