Wilder Mind

mentre la città si è addormentata da un po', noi sfrecciamo tra le luci della strada, con le luci blu dentro il corridoio dell'autobus e le luci di Natale sugli edifici del centro. tutta questa pietra e tutto questo cemento hanno sempre dormito, si sono sempre riempiti di pioggia e hanno lasciato che piedi e zoccoli le calpestassero, così adesso non succede niente mentre noi passiamo sulle ruote di questo National Express semivuoto: sono abituati.
un fratello ci aspetta a casa e noi lo raggiungeremo presto per ricostruire e distruggere insieme, o morire uno per mano dell'altro. mentre lasciamo la metropoli per la campagna non capisco cosa sto pensando. sto pensando che non ho trovato nessun regalo da riportare - non ho avuto tempo.

questo è il viaggio che dovrei ormai conoscere. passo di fianco ai vicoli bui e raccolgo una ad una le speranze che ho in corpo, l'entusiasmo che ho verso il futuro che mi proietta come una scheggia. io voglio illuminare questi volti, io voglio far stare bene le persone, tante persone.
giro con un cane che non esiste, con un fiore che non cresce né appassisce, con un marchio a fuoco della mia vocazione più grande. volo a casa a recuperare quel tipo di amore che solo lì posso trovare, scrivendo adesso un diario pubblico per poterlo rileggere tra molto tempo e sperando di salutarmi da lontano dicendo "in fondo non sono mai cambiato". condividere un'avventura, condividere un'intimità, condividere ogni paura, fa sì che ci sia un pezzo di te ovunque, quanti splendidi custodi esistono. sono pochi, sono leali, sono pazienti e soprattutto avranno questo ruolo per tutta la vita.

questi momenti sospesi si sposano perfettamente con un tappeto di suoni che ti culla come se fuori dai finestrini stessi osservando un acquario. la notte non mette fretta, la notte annulla il tempo e dà finalmente la sensazione che cerchi durante tutto il giorno: quella di poter stare tranquillo. è notte, nessuno ti chiamerà, i problemi si possono congelare, la vita si addolcisce. per questo è così profondo passare la notte con qualcuno a cui si vuole bene.
ci allontaniamo sperando che quelle centinaia di - e comunque pochissimi - semi siano finiti su un terreno favorevole. non dico il migliore, anche se tutti potrebbero esserlo.
la notte non finisce e sarà lunga, ma sta passando adesso un grande squalo balena e non voglio perdermelo.

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