Per arrivare non serve l'arrivo

prendi questo piccone e picchia sulla cassa, non quella di legno, la cassa toracica. spacca le costole con i colpi e rompi lo sterno, facendolo saltare in schegge. svuotala dai polmoni, la trachea e dal cuore, butta tutto via ed infila le braccia dentro fino alle spalle. muovi le dita sotto gli altri organi, spostali forsennatamente con tutte le forze e se non ce la fai, stacca anche quelli. arriva all'intestino e prendilo, riemergendo da quel corpo tagliato. tira con violenza ma senza strappare, estrai tutta la lunghezza e poi tiratela dietro, trascinala fino al confine con il mare. sull'altra sponda c'è una persona che l'aspetta, che la merita; lanciala a lei e aspetta che l'afferri, poi riprendi a camminare sopportando il dolore, il dolore di quello che ti sei appena fatto.

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